TRENTOINCINA

Classe: Liuzzi

Cantiere di costruzione: Tosi, Taranto

Presenza durante il periodo bellico:

Presente all'entrata in guerra (20 giugno 1940): Sì

Presente a metà del conflitto (1 gennaio 1942): Sì

Presente all'armistizio (8 settembre 1943): No

Note operative: Iniziò l’attività dal primo giorno del conflitto mondiale silurando e affondando l'incrociatore Calypso di 4180 t. il 12/6/40. Dal settembre 1940 fu destinato in Atlantico, passando da Gibilterra. Presso Oporto (Portogallo) affondò il piroscafo britannico Cabo Tortosa di 3302 t.. Respinse un attacco di un idrovolante Sunderland. Raggiunse Bordeaux il 30. Dopo avarie nelle prima missione, operò a ponente dell’Irlanda dove affondò il piroscafo britannico Amicus di 3660 t. Il 1 gennaio 1941 fu sottoposto a caccia dall’unità antisom OG 68; costretto a riemergere, la respinse col cannone. Il 23 luglio 1941 silurò una petroliera e un piroscafo senza affondarli. Il 28 maggio 1942 silurò una petroliera senza affondarla. In una missione tra febbraio e aprile 1943 presso il Brasile fu attaccato da velivoli nemici senza conseguire risultati. Dopo lavori a Bordeaux nel luglio 1943 fu trasformato in sommergibile da trasporto per l’Oriente.

Causa della perdita: Cattura

- Quando: 10/09/43

- Dove: Bordeaux

Dettagli della sorte: Catturato dai tedeschi a Bordeaux il 10/9/43 e ridenominato UIT-22.

Note dopo l'armistizio: Affondato l'11/3/44 da aerei sudafricani presso il Capo di Buona Speranza durante una missione trasporto per l'oriente (con equipaggio misto italo-tedesco).

Dislocamento in superficie (tonnellate): 1187

Dislocamento in immersione (tonnellate): 1510

Velocità in superficie (nodi): 17,5

Velocità in immersione (nodi): 8,4

Lunghezza (metri): 76,1

Motori a combustione (cavalli vapore): 3500

Motori elettrici (cavalli vapore): 1500

Autonomia (miglia): 13000

Alla velocità (nodi): 8

Siluri: 8 (12)

Armamento principale: 1 x 100/47

Mitragliatrici: 4 x 13,2

Equipaggio: 58

Numero di unità della classe Liuzzi: 4