TRENTOINCINA

Classe: Liuzzi

Cantiere di costruzione: Tosi, Taranto

Presenza durante il periodo bellico:

Presente all'entrata in guerra (20 giugno 1940): Sì

Presente a metà del conflitto (1 gennaio 1942): No

Presente all'armistizio (8 settembre 1943): No

Note operative: Salpato per la prima missione di guerra, sei giorni dopo l’inizio del conflitto, si portò presso Famagosta (Cipro) per operare contro il traffico nemico.

Causa della perdita: Nave

- Quando: 27/06/40

- Dove: Creta

Dettagli della sorte: Durante il rientro dalla prima missione, il 27 giugno 1940, incontrò unità da guerra britanniche antisom ( i caccia Dainty, Ilex, Decoy, Defender, Voyager). Sottoposto a caccia e danneggiato, fu costretto a riemergere. Dato il mare grosso non fu possibile usare il cannone. Colpito dalle artiglierie delle unità britanniche affondò, con la perdita di 10 uomini dell’equipaggio, tra cui il comandante Bezzi (MdOVM), che volle seguire la sorte dell'unità. Fu affondato dai cacciatorpediniere inglesi Dainty e Ilex.

Dislocamento in superficie (tonnellate): 1187

Dislocamento in immersione (tonnellate): 1510

Velocità in superficie (nodi): 17,5

Velocità in immersione (nodi): 8,4

Lunghezza (metri): 76,1

Motori a combustione (cavalli vapore): 3500

Motori elettrici (cavalli vapore): 1500

Autonomia (miglia): 13000

Alla velocità (nodi): 8

Siluri: 8 (12)

Armamento principale: 1 x 100/47

Mitragliatrici: 4 x 13,2

Equipaggio: 58

Numero di unità della classe Liuzzi: 4