TRENTOINCINA

Classe: Liuzzi

Cantiere di costruzione: Tosi, Taranto

Presenza durante il periodo bellico:

Presente all'entrata in guerra (20 giugno 1940): Sì

Presente a metà del conflitto (1 gennaio 1942): Sì

Presente all'armistizio (8 settembre 1943): No

Note operative: Svolse 7 missioni atlantiche affondando 16.100 ton. Attivo dall’inizio del conflitto, fu destinato in Atlantico, attraversando Gibilterra in immersione il 10/9/1940. Fu attaccato all’arrivo a Bordeaux da un sommergibile nemico, riuscendo a evitarne i siluri. Tra ottobre e dicembre 1940 subì caccia antisom e attacco da parte di un idrovolante Sunderland. Nell’aprile 1941 fu mandato a Gotenhafen per addestramento. Rientrato a Bordeaux nel maggio 1942, partì per operare presso il Brasile. In agosto affondò i mercantili Medon (5445 t,), California (5441 t.), Sylvia Delarrinaga (5218 t.). Al rientro subì attacchi aerei con gravi danni, rifugiandosi a Santander, da cui ripartì dopo riparazioni sommarie, evitando l’internamento. Fu trasformato in sommergibile da trasporto, salpando per l’Oriente il 23 maggio 1943.

Causa della perdita: Cattura

- Quando: 10/09/43

- Dove: Singapore

Dettagli della sorte: Arrivò in missione trasporto a Singapore il 1/8/1943 e fu catturato dai Giapponesi al momento dell’armistizio.

Note dopo l'armistizio: Dopo essere stato catturato il 10/9/43 in lavori a Singapore dai giapponesi, fu da questi ceduto ai tedeschi che lo ribattezzarono UIT-23; fu affondato dal sommergibile britannico Tally Ho nel Canale di Malacca il 14/2/44 (aveva un equipaggio italo-tedesco).

Dislocamento in superficie (tonnellate): 1187

Dislocamento in immersione (tonnellate): 1510

Velocità in superficie (nodi): 17,5

Velocità in immersione (nodi): 8,4

Lunghezza (metri): 76,1

Motori a combustione (cavalli vapore): 3500

Motori elettrici (cavalli vapore): 1500

Autonomia (miglia): 13000

Alla velocità (nodi): 8

Siluri: 8 (12)

Armamento principale: 1 x 100/47

Mitragliatrici: 4 x 13,2

Equipaggio: 58

Numero di unità della classe Liuzzi: 4