TRENTOINCINA

Fotocelere Torino di A. Campassi

Classe: Da Barbiano

Cantiere di costruzione: Ansaldo - Genova

Varato nel 1930

Presenza durante il periodo bellico:

Presente all'entrata in guerra (20 giugno 1940): Sì

Presente a metà del conflitto (1 gennaio 1942): No

Presente all'armistizio (8 settembre 1943): No

Note operative: Appartenente alla classe Condottieri - tipo Di Giussano o Da Barbiano, costituita da 4 incrociatori leggeri, veloci e bene armati ma con scarsa protezione, impostati sul finire degli anni venti per contrastare analoghe unità francesi. Il Di Giussano entrò in servizio all’inizio degli anni trenta ed effettuò missioni nel mediterraneo occidentale durante la Guerra di Spagna. Durante il secondo conflitto mondiale svolse 7 missioni di guerra per 13.241 miglia. Partecipò allo scontro di Punta Stilo e scortò convogli tra Napoli e Bengasi nell’estate 1940. Nel dicembre 1940 scortò un convoglio di cui faceva parte anche il Conte Rosso.

Causa della perdita: Nave

- Quando: 13/12/41

- Dove: Capo Bon

Dettagli della sorte: Nel dicembre 1941 partì da Palermo con il gemello Da Barbiano, per trasporto materiali e carburante verso l’Africa. Durante la notte venne intercettato da unità inglesi (i caccia Sikh, Maori, Legion) e dall'olandese Isaac Sweers. Fu colpito dal siluro del caccia Legion, potendo sparare solo 3 salve. Incendiato, si spezzò in due e affondò presso Capo Bon alle 4.22 del 13 dicembre 1941.

Per maggiori informazioni sulla nave: Attacco notturno al Da Barbiano e al Di Giussano

Dislocamento (tonnellate): 6950

Lunghezza (metri): 169,3

Profondità (metri): 5,3

Larghezza (metri): 15,5

Potenza (cavalli vapore): 95000

Armamento principale: 8 x 152/53

Armamento secondario: 6 x 100/47

Armi minori: 8 x 37

Altre armi: 8 x 13.2

Siluri : 4

Equipaggio: 19 + 488

Velocità (nodi): 37

Numero di unità della classe Da Barbiano: 4