TRENTOINCINA

Il Montecuccoli intorno al 1937 (da Pelle d’Ammiraglio di Alberto Da Zara – Arnoldo Mondadori Editore - 1949)

Classe: Montecuccoli

Cantiere di costruzione: Ansaldo - Genova

Varato nel 1934

Presenza durante il periodo bellico:

Presente all'entrata in guerra (20 giugno 1940): Sì

Presente a metà del conflitto (1 gennaio 1942): Sì

Presente all'armistizio (8 settembre 1943): Sì

Note operative: Appartenente alla classe Condottieri - tipo Montecuccoli. Con questo tipo si volevano ottenere dei miglioramenti rispetto agli incrociatori di tipo Di Giussano. Si voleva una maggiore protezione con velocità elevata, anche al prezzo di un maggior dislocamento. Fu inviato in Estremo Oriente nel 1937, si recò anche a Sidney, rientrando in Italia l’anno successivo. Effettuò 32 missioni di guerra prima dell’armistizio (per 31.590 miglia) più altre innumerevoli missioni fino al maggio 1945 (per 46.260 miglia), risultando la nave più impiegata in guerra. Partecipò a Punta Stilo, alla prima Sirte e a varie scorte convogli. Fu attivo nella battaglia di Mezzo Giugno 1942, dove fu colpito leggermente. Fu raggiunto da una bomba d’aereo nel dicembre 1942 a Napoli.

Per maggiori informazioni sulla nave: Ricordi del Montecuccoli in Cina

Causa della perdita: Consegna

- Quando: 09/09/43

- Dove: Malta

Dettagli della sorte: All’armistizio, si consegnò a Malta.

Note dopo l'armistizio: Fu intensamente impiegato al servizio degli angloamericani, durante la cobelligeranza. Rimase nella Marina Italiana nel dopoguerra e fu trasformato in incrociatore-scuola dall'Arsenale di La Spezia (ottobre 1953-giugno 1954). Radiato nel 1964.

Dislocamento (tonnellate): 8900

Lunghezza (metri): 182,2

Profondità (metri): 6

Larghezza (metri): 16,6

Potenza (cavalli vapore): 106000

Armamento principale: 8 x 152/53

Armamento secondario: 6 x 100/47

Armi minori: 8 x 37

Altre armi: 8 x 13.2

Siluri : 8

Equipaggio: 27 + 551

Velocità (nodi): 34

Numero di unità della classe Montecuccoli: 2