TRENTOINCINA

Classe: Bolzano

Cantiere di costruzione: Ansaldo - Genova

Varato nel 1932

Presenza durante il periodo bellico:

Presente all'entrata in guerra (20 giugno 1940): Sì

Presente a metà del conflitto (1 gennaio 1942): Sì

Presente all'armistizio (8 settembre 1943): In riparazione

Note operative: Fu derivato dagli incrociatori pesanti della classe Trento e da quelli della classe Zara, cercando un compromesso che desse maggiore robustezza rispetto ai primi senza eccedere i limiti superati dai secondi. Entrato in servizio nel 1933, effettuò 23 missioni di guerra per 21.785 miglia. Durante la battaglia di Punta Stilo nel luglio 1940 aprì il fuoco contro le unità inglesi, rimanendo colpito. Partecipò allo scontro di Capo Teulada, nel novembre 1940. Nell’agosto 1941 fu silurato dal sommergibile Triumph presso lo Stretto di Messina, riuscendo a rientrare alla base. Prese parte alla battaglia di Mezzo Agosto 1942, ma il 13 durante il rientro fu silurato insieme all’Attendolo dal sommergibile Unbroken. Incendiato, evitò l’affondamento incagliandosi a Panarea. Fu portato a La Spezia dove rimase inattivo per riparazioni fino all’armistizio.

Causa della perdita: Cattura

- Quando: 09/09/43

- Dove: La Spezia

Dettagli della sorte: Venne catturato dai tedeschi in porto, dove si trovava fermo per lavori.

Avversario che causò la perdita: sm Unbroken

Note dopo l'armistizio: Fermo in porto, subì un sabotaggio da mezzi d’assalto italiani e inglesi il 22/6/1944. Venne trovato affondato e capovolto al termine della guerra. Recuperato e demolito nel dopoguerra.

Dislocamento (tonnellate): 13800

Lunghezza (metri): 196,96

Profondità (metri): 6,8

Larghezza (metri): 20,6

Potenza (cavalli vapore): 100000

Armamento principale: 8 x 203/53

Armamento secondario: 12 x 100/47

Armi minori: Mitr. Antia.

Altre armi: 8 x 13.2

Siluri : 8

Equipaggio: 25 + 698

Velocità (nodi): 34

Numero di unità della classe Bolzano: 1