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Scrivici |Il battaglione San Marco
- Il San Marco in Cina -
Alla fine dell'ottocento le forze da sbarco in Italia non erano un corpo autonomo e venivano ricavate dall'equipaggio di ogni singola unità, considerandole quindi come una estensione a terra delle capacità belliche della nave.
Queste forze furono impiegate in Tunisia, a Creta e in Cina agli inizi del 1900, durante la rivolta dei Boxer per difendere i connazionali presenti nella zona. In seguito la fanteria da sbarco sarebbe stata sempre presente in Cina fino al 1943.
Durante la Prima Guerra Mondiale vi furono diversi reparti di fanteria di marina che operarono a terra con grande efficacia. Nel periodo 1917-1918 queste forze, presenti in Veneto, confluirono in unico gruppo, portando alla costituzione di una brigata e poi di un battaglione con cui controbattere gli Austriaci dopo Caporetto. A seguito di queste esperienze positive, con decreto del 17 marzo 1919 fu creato il Battaglione San Marco. Venezia, ben difesa da queste forze, volle dare loro il nome del Patrono e la Bandiera.
Del Battaglione San Marco circa 300 uomini furono presenti in Cina dal 1925, e altri vennero impiegati nella guerra d'Etiopia, a Tangeri, in Albania (1939).
Al momento dell'entrata in guerra, il 10 giugno 1940, il San Marco contava 2 battaglioni. All'inizio del 1943 erano divenuti 7. Furono impiegati in Dalmazia, Montenegro, Grecia, a Tobruk, in Corsica, a Tolone, e avrebbero dovuto partecipare con la Folgore alla progettata invasione di Malta. Il San Marco fu in gran parte annientato durante i combattimenti e la sconfitta delle forze dell'Asse in Nord Africa.
Gaeta: i marinai del Battaglione San Marco si imbarcano con allegro entusiasmo sull'Incrociatore Trento diretto a Shanghai per la tutela degli interessi italiani. Gente Nostra, organo ufficiale dell'OND, anno VI numero 7 - 1932
Il San Marco
Nella fotografia si riconosce in lontananza l'Incrociatore Trento. Si nota anche il caratteristico modo dell'epoca con cui si portava l'elmetto o il cappello, fortemente inclinato ("sulle ventitrè"), che si vede anche nell'ultima immagine di questa pagina.
Non era la prima volta, e non sarebbe stata l'ultima, in cui contingenti del Battaglione San Marco si recavano in Cina per difendere i nostri connazionali e i nostri interessi. Ad esempio, nel 1937 un contingente del Battaglione si recò a Shanghai a bordo del Conte Biancamano, e ne abbiamo una interessante testimonianza fotografica di un protagonista.
In questa immagine (e nel dettaglio a fianco) vediamo le truppe da sbarco del Battaglione San Marco appena salite a bordo sul Regio Incrociatore Trento, in partenza dalla base di Gaeta per la missione in Estremo Oriente. E' il 5 febbraio 1932. L'Ammiraglio di Divisione Domenico Cavagnari, Comandante della Missione, saluta il Battaglione San Marco.
Un'altra fotografia del Battaglione San Marco a bordo dell'Incrociatore Trento, durante la missione del 1932
Eventuali contributi di testimonianze ed immagini sono particolarmente gradite. Se lo desiderate, potete contattarci, scrivendo a info@trentoincina.it
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