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Scrivici |Il tagliacarte del Trento
- Oggetti ricordo -
Dettaglio del tagliacarte in avorio con la sagoma dell'Incrociatore Trento. Il tagliacarte, lungo 43 centimetri, proviene da un'asta in Gran Bretagna.
Ringraziamo la Signora Rosi Mauri per averci mandato le informazioni e le fotografie di questa pagina.
Vorremmo averlo trovato noi un oggetto simile, solo per provare l’emozione di riconoscere un nome e un inconfondibile profilo. Un tagliacarte d’avorio arriva dal tempo senza spiegazioni o una storia che lo accompagni. Possiamo immaginare che sia stato fatto a Shanghai, dove gli artigiani cinesi aspettavano solo che un occidentale facesse la richiesta. Chi ha chiesto di fabbricare il tagliacarte doveva avere nel cuore la nave e conoscerne i dettagli, per dare all’artigiano i dati tecnici e la sagoma. Se in quel momento era un membro dell’equipaggio, aveva già deciso che avrebbe voluto ricordare l’esperienza, con l’oggetto che si usa ogni giorno nell’aprire la corrispondenza, davanti a sé sul tavolo di casa, quando la navigazione sarebbe stata una lontana memoria. Non sappiamo se sia riuscito ad usarlo o se altri, e quanti, abbiano avuto tra le mani il ricordo. Forse corriamo con la fantasia, ma non sappiamo altro oltre quello che vediamo. Il tagliacarte è un frammento del passato, come una foglia strappata dal vento del tempo e portata davanti ai nostri piedi. Altri oggetti sono stati meno fortunati, distrutti dall’incomprensione o dall’indifferenza.
C'è qualcosa che non torna nella nostra ipotesi perchè i dati tecnici della nave sono espressi in inglese. Forse è stato un dono di un ufficiale italiano a uno britannico?
Quello che si sa di questo oggetto è che è stato acquistato ad un mercatino dell'antiquariato in Gran Bretagna, da un mercante che lo aveva a sua volta comperato ad un'asta inglese. Non si sa da dove venga, ma visto che il Trento è stato in Cina questo potrebbe spiegare l'esistenza di un oggetto di cui in quell'epoca (primo cinquantennio del secolo scorso) non vi era tradizione in Italia, mentre in Cina e in Gran Bretagna sì. Se qualcuno ne sapesse di più può scrivere a Trentoincina.
Il retro del tagliacarte, con i dati tecnici della nave
Altri oggetti di artigianato cinese
portati a casa dalle missioni in Estremo Oriente ci sono stati segnalati dai nostri visitatori. C'è anche un baule di aculei di istrice con la scritta del San Marco, oppure l’arazzo del Battaglione. Singolari abbinamenti tra richieste di committenti occidentali ed eccellenti artigiani cinesi, pronti a materializzare ogni desiderio con la loro abilità.
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