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Scrivici |I marinai del Trento - Teodoro Gavarini
- Ultime lettere di un marinaio disperso nell'affondamento della nave -
Teodoro Gavarini
Si ringrazia il signor Aldo Bettegazzi, nipote di Teodoro Gavarini, per aver gentilmente fornito la documentazione.
Lettere dal Trento
Presentiamo alcune interessanti lettere e cartoline di Teodoro Gavarini, cannoniere sull'Incrociatore Trento,
risultato disperso nell'affondamento della nave durante la battaglia di Mezzo Giugno (14-15 giugno 1942).
La famiglia ritiene che Teodoro Gavarini fosse a guardia della santabarbara al momento del siluramento.
La prima fu scritta in aprile, un mese e mezzo prima dell'affondamento della nave, l'altra il 13 giugno,
il giorno prima della battaglia, probabilmente al momento di salpare per la missione da cui non sarebbe tornato.
Da bordo (30/4/42) il marinaio esprime la sua commozione per la lettera ricevuta dai familiari e aggiunge:
...Sono a bordo del grande Incrociatore Trento, chiamato il leone del mare.
...si sta bene per il mangiare e si mangia pastasciutta 3 volte alla settimana e pietanza meglio che a casa...
L'ultima comunicazione inviata alla famiglia e ricevuta il 15/6/42, giorno dell'affondamento della nave.
Come si spara con i cannoni del Trento
Il cannoniere descrive al padre come effettuava il tiro con il calibro principale sull'Incrociatore:
...Ho già provato coi miei cannoni di 203/50, questo è il calibro dei miei cannoni, se te ne intendi.
Babbo guarda che è un bel colpo, il proiettile è di 150 chilogrammi e si può sparare anche a 25 chilometri.
Adesso ti spiego come fa a caricare. Quando si carica il cannone è doppio, cioè sono due come
l'avrai visto sul mio libro. Prima si mette il proiettile con la gru elettrica che lo prende
nel deposito munizioni da sola e lo mette a metà canna.
Poi io ci metto la carica che è un sacchetto di polvere di 40 chili e
il mio compagno di dietro ci mette la seconda carica pure anche lei di 40 chili.
Poi c'è uno che chiude l'otturatore per mezzo di una maniglia elettrica , poi
io che sono il primo davanti, quando il capo mi dà ordine spingo un bottone elettrico gridando fortemente Là!
La corrente accende la carica e partono tutti e due i colpi. Puoi immaginarti che rumore ma non ho paura...
13/6/42: dopo due giorni il Trento affondava al centro del Mediterraneo.
In riconoscimento dell'eroico sacrificio in guerra del Loro congiunto...
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