Post
| Home |
Database |
Cerca nel sito |
Novità |
Mappa del sito |
Bibliografia |
Scrivici |Vita a bordo in guerra
- Dalla sveglia al silenzio su una nave da guerra nel 1941 -
La prova del rancio (Tempo - giugno 1941)
Immagini della giornata
Presentiamo un'altra serie di fotografie dell' inviato di Tempo, Nicola Balistreri, a bordo di una unità da guerra della Regia Marina durante il secondo conflitto mondiale. L'articolo è comparso su Tempo del 12-19 giugno 1941. La Photo Gallery (galleria di immagini) che pubblichiamo, mostra il completo svolgimento di una giornata dei marinai in ogni ora dalla sveglia del mattino fino al silenzio, che impone il riposo (ovviamente per chi non è di servizio). Non viene indicata quale sia la classe della nave, volendo rimanere nel generale. Le immagini sono accompagnate dal testo originale.
Organizzazione con un numero
Come ci spiega Balistreri, ogni militare a bordo porta un distintivo metallico con un numero di 4 cifre (sulle grandi navi), non progressivo ma “parlante”, perché indica la posizione nell’organizzazione oltre che identificare la persona. Il personale è classificato con una divisione, tecnica e funzionale, in "Reparti" (cannonieri, elettricisti, fuochisti, aggiustatori, ecc.); ogni reparto è distinto da una cifra da 1 in su. Vi è poi una divisione, lavorativa e oraria, in "Squadre" con cui i militari si alternano in turni di servizio. Le squadre si avvicendano in turni di "guardia" e di "franchigia", e nei turni di "prima comandata" (riserva della squadra di guardia) e di "seconda comandata" (riserva della prima riserva); quattro squadre numerate da 1 a 4 comprendono tutto l’equipaggio. Ogni squadra ha circa un quarto dell’organico di ogni reparto e ogni reparto è diviso nelle quattro squadre. Vi è poi l’ulteriore suddivisione del "Rancio" (divisione sociale e di convivenza, non solo per la mensa), 8 o 9 militari di un certo reparto appartenenti a una stessa squadra; anche i ranci sono numerati da 1 in su.
Riassumendo, il numero di 4 cifre del marinaio è composto dalla cifra della squadra, reparto, rancio, e dalla cifra del marinaio. Guardando quel numero si capisce tutto di un marinaio: il posto in combattimento, in navigazione di guerra, in difesa antiaerea, in antincendio, in lavaggio, pulizia, in branda, lo stipetto, il turno di doccia e di franchigia, l’abbandono nave, il salvagente da indossare, su quale zattera andare, cosa deve fare prima di abbandonare la nave.
Squillo di tromba e inizio della giornata
Basta uno squillo di tromba al mattino e i marinai entrano subito in attività. Si vestono sommariamente e rollano le brande (le arrotolano in modo da limitare l'ingombro) e le pongono nei bastingaggi (per liberare gli spazi ad altre funzioni diurne). Vanno alla lavanda personale e alle docce, queste ultime riservate soltanto alla squadra che è stata franca (in franchigia, libera di uscire) la sera prima: ecco un esempio dell'uso del numero di 4 cifre che organizza la vita a bordo. Ogni rancio ritira il caffè allo scaldavivande, i panni alla cambusa e si fa colazione. Le stoviglie vengono lavate da un marinaio a turno di ogni rancio. Poi, dopo una breve sosta, è il momento dell'igiene della nave: il lavaggio. Alle 8, l'Alza Bandiera segna l'inizio della giornata. La Galleria di Immagini ci permette di seguire i marinai nei vari momenti della loro giornata. Siamo nel 1941, in guerra.
Visita la Galleria di immagini
298