Post
  | Home |
Database |
Cerca nel sito |
Novità |
Mappa del sito |
Bibliografia |
Scrivici |Batavia
- La tappa di Batavia nel viaggio in Cina dell'Incrociatore Trento -
Batavia (dal 1949 chiamata Giacarta) in una carta nautica francese del 1740
Quanto esposto non pretende di rappresentare la storia ufficiale, ma solo
il punto di vista degli autori. E' soggettivo e può
contenere errori o imprecisioni, per cui si suggerisce di non usarlo per
ricerche e di rivolgersi a testi storici più qualificati.
Alcuni sono indicati in Bibliografia.
Batavia
Gli ominidi comparvero in Indonesia quattro milioni di anni fa, con l'Uomo di Giava, il Pithecanthropus Erectus. Allora l'Indonesia era unita al continente asiatico, da cui si staccò col progressivo innalzarsi del livello del mare. Migrazioni dal sud dell'India e dalle regioni vicine si fusero con gli indigeni, con l'introduzione della religione Induista. Dall'antichità fino al sedicesimo secolo, l'Indonesia fu caratterizzata dai Regni Indù, civilizzati e ben organizzati. Anche Tolomeo ne parlò per il governo e l'agricoltura evoluti, le conoscenze di astronomia e navigazione. Dal tredicesimo secolo mercanti musulmani iniziano a visitare l'isola e successivamente le popolazioni si convertono gradualmente all'Islam, fino alla scomparsa dei regni Indù. Dopo la conquista da parte musulmana nel 1527, Sunda Kelapa, la capitale dell'Indonesia occidentale, prende il nuovo nome di Jaya Karta ("la grande città" o "la città della grande vittoria"): è la futura Jakarta. I Portoghesi arrivano in Indonesia nel 1511 nella costante ricerca delle spezie, dopo aver conquistato la Malacca. Dopo di loro seguono gli Spagnoli, che introducono il Cristianesimo, soprattutto nelle Molucche. Nel frattempo l'Olanda è fermamente orientata a dominare la regione e nel 1602 viene fondata la Compagnia Olandese delle Indie Orientali. Inizia la dominazione coloniale degli Olandesi, fortemente avversata dalle forze locali nel corso del 1600. Nel corso di tale secolo Jaya Karta assume il nome di Batavia, dato dagli olandesi alla loro fortezza, in riferimento all'antico gruppo Batavier olandese. L'Indonesia sotto il monopolio olandese del commercio delle spezie diviene un paese agricolo al servizio dei mercati europei. Scontri e ribellioni continuano nel secolo successivo, ma gli Olandesi mantengono il controllo della regione. Durante le guerre napoleoniche in Europa, l'Olanda viene occupata dalla Francia, e l'Indonesia passa sotto la dominazione della Compagnia Britannica delle Indie Orientali. Sir Thomas Stanford Raffles è governatore di Giava, introduce un certo autogoverno ed abolisce il commercio degli schiavi. Scrive un libro sulle tradizioni culturali di Giava e restaura alcuni templi. Dopo il 1815 l'Indonesia, tramite un accordo con i Britannici, torna sotto la dominazione olandese. Riprendono le ribellioni, sempre represse dalle forze coloniali. Si arriva così all'inizio del novecento, in cui i movimenti nazionalisti prendono coscienza e si organizzano politicamente. Negli anni venti si afferma il Partito Comunista Indonesiano. L'obiettivo di una totale indipendenza del paese viene sempre ostacolato. Nel 1923 le condizioni economiche e gli scioperi spingono la dominazione coloniale olandese a limitare le libertà civili, ma nonostante ciò cresce la ribellione e le rivolte. Nel 1927 si forma il Partito Nazionalista Indonesiano e si afferma una politica di non cooperazione con il governo coloniale. Le lotte proseguono aggravate dalla crisi economica del 1930. La conquista delle Indie olandesi nel 1942 da parte dei Giapponesi offre l'opportunità di liberarsi dalla dominazione olandese. I nipponici cambiano il nome Batavia in Jakarta, per ottenere la simpatia della popolazione indigena, nome che rimarrà dopo la guerra mondiale. La repubblica dell'Indonesia nasce nel 1945 al termine dell'occupazione giapponese. I tentativi di ripristino del controllo sulla regione, da parte dei Britannici ed Olandesi incontra una forte resistenza che sfocia nella guerriglia. Il conflitto tra le opposte forze nazionali e coloniali prosegue con tentativi di mediazione internazionale e nuovi scontri. Nel 1949 viene sancita la fine delle Indie Olandesi.
Bambini del posto in una colonia (soggiorno scolastico)
Attività agricole nell'Isola di Giava
Continua...
7