TRENTOINCINA
La missione in Estremo Oriente del Regio Incrociatore Trento nel 1932
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Scrivici |Un milione di visitatori su Trentoincina
Come eravamo nel 2001.
Buoni risultati
Abbiamo superato nel 2006 il mezzo milione di visitatori, e il milione all'inizio del 2009: ora i visitatori sono più di 200.000 l’anno. E’ un dato puramente indicativo di cui interessa soprattutto la tendenza in crescita, confermata dal traffico di posta, spesso portatore di contributi nuovi. Volevamo diffondere interesse per alcune pagine della Storia italiana, che meritavano maggiore spazio. Volevamo far conoscere immagini e storie che non dovevano rimanere “nel cassetto”. Sembra che ci siamo riusciti, coinvolgendo anche molti visitatori che donano materiale inedito. Tre visitatori su dieci vengono dall’estero. Per un sito italiano, che parla di settant’anni fa, non è male. Con questi semplici cenni, si conclude subito il nostro desiderio di esprimere soddisfazione dei risultati.
Ripetiamo chi siamo e i nostri limiti
Trentoincina è un sito amatoriale, condotto da pochi appassionati con i contributi occasionali di alcuni visitatori. Non vi è tornaconto economico o di altra natura, a parte il piacere della comunicazione e conoscenza. Trentoincina vuole intrattenere e interessare, pertanto amplia volentieri gli argomenti trattati, tra anni trenta e quaranta, non volendo cercare un primato specialistico. Non si vuole parlare solo di navi e battaglie, ma anche di persone e testimonianze.
Gli argomenti di guerra non sono facili e cerchiamo sempre di non perdere di vista l’aspetto umano e gli elementi minori, spesso trascurati. Abbiamo un particolare riguardo per chi ha sofferto ed è solo col suo ricordo, che talvolta diventa contenuto del sito. E’ bene chiarire che non abbiamo informazioni sugli equipaggi e non possiamo rispondere a domande sulle persone. In ogni caso le nostre risorse limitate richiedono pazienza a chi ci scrive. Il sito non vuole essere un riferimento storico, perché gli esperti sono altri e viene fornita una bibliografia eterogenea indirizzata a chi vuole saperne di più. Possiamo sbagliare e sono ben gradite le segnalazioni al riguardo. Citiamo la provenienza di immagini e notizie, quando la fonte è nota.
Come funziona Trentoincina? Per i non esperti.
Da alcuni anni www.trentoincina.it è un sito dinamico, che utilizza un database. Significa che le pagine visualizzate non sono più impaginate manualmente, ma sono costruite nell’istante in cui il visitatore le sceglie. Il clic accede a un database che contiene i testi o i dati delle navi, costruendo in quel momento la pagina, lo sfondo grafico, la formattazione dei testi, il prelevamento delle foto, l’indice con gli ultimi argomenti, le note, titoli e paragrafi, i link attivi ad altre pagine. Non ci sono più pagine artigianali con dentro il programma per vederle (che potrebbe non funzionare). Ora invece i programmi sono sempre gli stessi (collaudati) mentre cambia solo il contenuto. Il sito è più affidabile e gestibile. Il lavoro manuale impegnativo rimane la preparazione dei testi e delle immagini, comunicando al sistema i comandi su come costruire la pagina. L’inserimento è controllato da un altro sito locale. Tutto il software è stato sviluppato appositamente per Trentoincina, con sistemi aperti, dalle buone prestazioni per molti utenti contemporanei. Infine si carica sul web il database aggiornato, perché Trentoincina collauda prima in locale il corretto funzionamento. Ci sono sempre almeno tre copie funzionanti del sito, per evitare incidenti interni ed esterni. Il dominio risiede su un server professionale. Le statistiche di accesso vengono analizzate con regolarità da anni.
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